Davvero originale il concetto di “onestà intellettuale” che ha in serbo la maggioranza che guida il nostro Comune. Abbiamo letto titoloni sulla stampa inneggianti ad una riduzione delle indennità degli amministratori del 10% da utilizzare per costituire un ipotetico fondo per la sicurezza e che rappresenta, purtroppo, l’ennesima dimostrazione di come lorsignori costruiscano la loro solidità solo su un Ufficio Stampa mantenuto, vale la pena ribadirlo, a spese dei Martinsicuresi, che viene usato unicamente per gettare fumo negli occhi dei Cittadini, utile a nascondere l’immobilismo in cui è precipita l’attività amministrativa negli ultimi mesi.

Pare radicata la tendenza a far passare autentiche furbate da consumati politici come gesti di amministrazione virtuosa, ma siccome noi siamo da sempre convinti che contino solo le carte e non le chiacchiere vorremo chiarire bene ai nostri concittadini questa vicenda.

Con Delibera di Giunta n. 40, approvata lo scorso 13 Marzo, facendo leva sul Decreto Ministeriale n. 119/2000 e su alcune sentenze dalla Corte dei Conti (perché quando si tratta del proprio tornaconto politico ci si impegna a trovare tutti i cavilli), i nostri eroici amministratori hanno adeguato alcuni compensi. In particolare il compenso spettante a chi ricopre la carica di Presidente del Consiglio è stato adeguato a quello degli Assessori, passando dai precedenti 310 Euro a circa 1.035.

Nella stessa delibera si approva anche la decurtazione del 10% prevedendo che quanto ottenuto da questi risparmi venga destinato ad un fondo che ogni anno, in fase di approvazione del bilancio di previsione, l’Amministrazione deciderà. Per quest’anno, visto che il problema in questo periodo è sentito in maniera particolare, dopo non aver speso un solo euro quando potevano, per via dei notevoli fondi a disposizione per tale settore all’indomani del loro insediamento, hanno detto che il fondo sarà per la “sicurezza”. Intanto possiamo dire che hanno “assicurato” una indennità maggiore ad un loro componente. In parole povere, il 10% tagliato alle indennità di Sindaco e assessori serve quasi interamente a coprire il rimodulato compenso del Presidente del Consiglio e lo striminzito “fondo per la sicurezza” va considerato finanziato con fondi di bilancio. Possiamo, quindi, affermare che più che la “sicurezza” dei Cittadini questo atto va a tutelare la “sicurezza” di una maggioranza che probabilmente in questo modo cerca di mantenere la pace al proprio interno.

In buona sostanza, mentre si scrive in delibera che si andrà a quantificare un risparmio annuo di 12.000 Euro, calcolatrice alla mano si può verificare che il risparmio sarà di circa 2.000 Euro su un monte retribuzioni annuo salito a 120.000 Euro. Questo con buona pace anche dell’ Assessore al Bilancio Tommolini che scriveva (dal sito di Martinrosa 27 Maggio 2017) : Abbiamo chiesto ai nostri Cittadini di votarci perché vogliamo essere I VOLONTARI DELLA POLITICA, quelli che possono RAPPRESENTARE LA PROPRIA CITTA’ ANCHE SENZA PERCEPIRE UN COMPENSO…”

Prima di ergersi a paladini dell’onestà intellettuale, come è avvenuto strumentalmente nella questione del finanziamento al nostro progetto per il recupero della Zona Tronto perché punti nel vivo della loro furbata (e per il quale ci auguriamo si stia seguendo il cronoprogramma che prevede l’affidamento a un tecnico per il progetto effettivo entro 20 giorni dalla firma della convenzione) suggeriamo al Sindaco ed alla sua Corte dei Miracoli un umile esame di coscienza, perché non è affatto divertente illudere i Cittadini ai quali proprio attraverso questo tipo di situazioni è stato estorto il consenso.

Sempre per correttezza di informazione, si allega la parte della delibera con evidenziati gli importi in pagamento nella precedente Amministrazione e quelli che saranno in pagamento da Aprile in poi. Teniamo a fare una ulteriore precisazione per due voci:

*nel caso dell’ indennità del Sindaco, è vero che scende di poco meno di 300 euro ma andrebbe anche considerato che Paolo Camaioni era in aspettativa e faceva il Sindaco a tempo pieno mentre l’attuale Sindaco continua la sua attività per cui lo si può considerare part-time;

** l’adeguamento dell’indennità del Presidente del Consiglio, come si vede dai riferimenti in Delibera, poteva essere fatto anche dalla precedente Amministrazione, ma naturalmente non lo si è ritenuto opportuno.

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